Nasce
l’UTE-TEL
con sede nella Biblioteca Comunale “Pietro Timpano”
la più attiva “macchina culturale e per il tempo
libero” concepita nell’intero versante jonico
meridionale, il più efficace strumento di intervento
nella realtà sociale per rinvigorirne i mezzi culturali
e pervenire ad una tensione unitaria per un autentico e reale
processo di crescita.
Un centro di aggregazione sociale, basato sul volontariato,
aperto a giovani adulti ed anziani.
Un legame generazionale per giovani, adulti, anziani, INSIEME
per una presenza realizzatrice e qualificante nella difesa
e promozione dei valori
Una struttura per un programma d’azione verso una società
migliore, capace di mantenere e rendere significativo il legame
tra spessore storico dell’esperienza maturata e il futuro,
capace di attivare dinamiche positive a favore della terza
età, degli adulti e dei giovani.
Costituita con atto, registrazione al n. 766/91 presso l’Ufficio
del Registro atti civili di Reggio Calabria, possiede come
organismi qualificanti l’Ufficio di Presidenza, il Consiglio
di Amministrazione, l’Assemblea dei soci, il Collegio
dei Probiviri, il Collegio dei Revisori dei Conti, il Comitato
Scientifico per la Programmazione.
Si tengono lezioni, corsi a domanda, , manifestazioni, iniziative
per il tempo libero ( viaggi, sport, ecc.), corsi di aggiornamento
per docenti e di formazione per studenti, ecc
Vicepreside LE AREE CULTURALI
1- della cultura locale
2- psico - socio - pedagogica e religiosa
3- antropologico- esistenziale
(ambiti: del diritto, geografico, storico, filosofico,
linguistico - letterario)
4- area ecologica
5- scienze e società ( scienze, economia, informatica)
6- dell’educazione alla salute( medicina e biologia)
7- del tempo libero ( viaggi sport, arti, artigianato, musica,
ecc.)
Nel fondare questa struttura, caratterizzata dall’appartenenza
all’Area ellenofona, si è voluto rendere significativo
il legame tra lo spessore storico dell’esperienza maturata
e il futuro attivando dinamiche positive a favore della terza
età, degli adulti e dei giovani.
Per questa ragione pur avviando iniziative in tutti gli ambiti
culturali e del tempo libero1, con lezioni, conferenze, sezioni
speciali, una particolare attenzione viene rivolta all’area
della cultura locale ed in particolare alla cultura ellenofona
e agli Ellenofoni di Calabria.
L’UTE-TEL-B, pur non essendo specificamente un’associazione
ellenofona, si pone dall’inizio a fianco delle associazioni
che da anni operavano su questo fronte dando un notevole contributo
per un adeguato risveglio di attenzione.
Tra le numerose finalità statutarie, intende: ... “...
4. Favorire le iniziative dirette al recupero e alla valorizzazione
di lingua, cultura, tradizioni e folklore legati alla identità
locale e regionale, nella consapevolezza che lo studio e l’interesse
per il proprio passato e per le proprie forme di vita e di
lavoro rende più consapevoli ed indipendenti nelle
scelte per il futuro: a) particolare attenzione va rivolta
alla minoranza storica, i greci di Calabria, che si trovano
a vivere in questa area della Bovesìa, detta appunto
ellenofona, luogo di resistenza di usi, costumi, lingua ereditati
dagli antichi abitatori greci allo scopo di salvaguardare
la loro identità e cultura, che poi coincidono con
la cultura linguistica, etimologica, antropologica della Bovesìa,
favorendo la produzione culturale, lo studio e l’arricchimento,
attraverso una continua creatività, della loro lingua,
per farne non un tratto pittoresco di una minoranza dimorante
in un certo territorio ma un elemento vivo di una minoranza
intensa aperta agli apporti esterni; b) particolare interesse
va rivolto alla cultura greca e magno greca curando di sviluppare
ogni forma di scambio socioculturale con la Grecia, ivi compresa
la conoscenza della lingua greca moderna”
A partire dal 1990 non c’è ambito della cultura
dei greci di Calabria che viene tralasciato: i maggiori studiosi,
gli appassionati, i più emblematici personaggi di questa
cultura vengono invitati per fare conoscere le problematiche
passate e dare testimonianza e contributo di studio2.
Non vengono trascurati i viaggi nell’area grecanica
della Calabria e della Puglia e nei centri più significativi
della Magna Grecia e della Grecia odierna.
Successivamente la prima guida turistico-culturale di Bova
Marina, edita dall’UTE-TEL-B, che si avvale di due preziosi
cultori di problematiche ellenofone, arch. Antonella Casile
del Comitato Scientifico per la Programmazione e prof. Domenico
Fiorenza (vicepresidente dell’UTE-TEL-B), dà
ampio spazio divulgativo alla cultura dei greci di Calabria.
Seguono altre pubblicazioni come “Ellenofoni di Calabria”,
un CD Rom “La minoranza grecofoni in Calabria”,
collaborazione con l’Università di Macedonia
di Salonicco ad una pubblicazione “La poesia ellenofone
contemporanea nell’Italia del Sud”.
Ha istituito
• il Premio Internazionale di Poesia "Delia- Città
di Bova Marina" che ha una sezione Europa ellenofona
alla quale si può partecipare con poesie in italiano,vernacolo,
inglese, francese, tedesco, spagnolo, greco moderno, grico
del Salento e grecanico di Calabria. www.creanet.it/bovamarinacultura
- il Premio Internazionale "Dionysios Solomos" destinato
alla personalità della cultura e/o all'Istituzione
che si sono distinte per aggregare i popoli mediterranei di
origine ellenica. www.creanet.it/bovamarinacultura
La differenza sostanziale con una
qualunque associazione culturale consiste nella regolarità
delle iniziative secondo cicli di lezioni (due volte la settimana),
conferenze, attività per il tempo libero, ecc., previste
in calendario e non episodiche e casuali, che vanno da novembre
a giugno. Cicli che poi si arricchiscono di manifestazioni
straordinarie.
Questo consente alla nostra organizzazione di essere unica
nel suo genere in tutto il versante ionico meridionale e di
svolgere un’attività culturale molto intensa
rivolta a giovani adulti ed anziani. Nessuna organizzazione
può annoverare una frequenza annuale di interventi
qualificati pari alla nostra.
L’attenzione rivolta alla cultura ellenofona in anni
è stata, a dir poco, eccezionale perché si è
rivolta ad un pubblico vasto, mai interessato dalla sporadicità
delle altrui iniziative, coinvolgendolo in analisi approfondite
e sensibilizzandolo al problema della comune ellenoghenia.Conferenze
su tutti gli aspetti, corsi di lingua neogreca per giovani
ed adulti, conferenze strutturate per i giovani del liceo
a partire dal mondo classico fino ai grecocalabri con particolare
attenzione al mondo bizantino, presenze di studiosi delle
problematiche grecaniche, interventi a favore delle minoranze
linguistiche, corsi di aggiornamento per docenti, viaggi e
partecipazione a convegni in Grecia, assistenza culturale
e sostegno nelle attività di ricerca per giovani delle
scuole italiane e greche (ginnasi provenienti da Mitilene,
Aghia Paraskevì, Zografou, Ilion, Atene, Creta,...)
in visita all’Area Ellenofona, produzione di video e
di pubblicazioni attinenti, programmi di scambio “Gioventù
per l’Europa” con gruppi di giovani greci provenienti
da Salonicco e da Koridallos, partecipazione organizzativa
a ben due gemellaggi tra il Comune di Bova Marina e i comuni
di Ymittos e Velvendò, ecc. Le Panbovesiadi, gare di
atletica leggera per gli alunni delle scuole delle Aree ellenofone,
che quest’anno hanno registrato la presenza del Ginnasio
di Aghia Paraskevì. Partecipazione con altri trentacinque
centri della terza età e di Cipro ad un raduno nell’isola
di Rodi, occasione memorabile per fare emergere le ragioni
delle nostre origini comuni davanti a duemila intervenuti
e le relazioni con il Comune di Rodi e con il suo KAPI (Centro
per la terza età). Il Premio Internazionale di Poesia
“Delia- Città di Bova Marina”, dal 1995,
nelle lingue europee più diffuse e con una speciale
sezione Europa Ellenofona riguardante le composizioni in grecocalabro,
griko di puglia e neogreco; la premiazione dei poeti greci
avviene generalmente ad Atene presso la sala consiliare del
Comune di Ymittos. Inoltre l’istituzione del premio
“Dionysios Solomos” destinato ad una personalità
della cultura neogreca a partire dal bicentenario della nascita
del poeta.
Dallo Statuto dell’UTE-TEL-B
(Università per la Terza Età e per il Tempo
Libero della Bovesia-Area Ellenofona).
ART. 4
..............
Vuole costruire un ponte generazionale, un legame tra lo spessore
storico dell’esperienza maturata e il futuro ..............................
Vuole essere una presenza realizzatrice e qualificante Per
la difesa e promozione dei valori, in particolare quelli delle
culture minoritarie, sia storiche che nuove ,contribuendo
su questa base a dare risposte ai bisogni emergenti ed ai
cambiamenti storicamente necessari ed utili.
Vuole collaborare all’educazione alla mondialità
di un cittadino che diventi capace di solidarietà e
di una umanità più adatta a vivere l'interdipendenza
econornica, tecnologica, politica e culturale che caratterizza
i popoli nel nostro tempo.
E' aperta all'attivazione di tutte le sinergie possibili con
Enti, Istituzioni, Associazioni, Organizzazioni che operano
con le stesse finalità, sia in Italia che all’estero,
aderendovi o consentendo la loro adesione all' Associazione.
L' associazione intende:
1) favorire e promuovere la produzione, la conoscenza, la
diffusione di quanto concerne i valori culturali a carattere
storico, umanistico, letterario, scientifico, tecnico, artistico,
sportivo, tramite lezioni, conferenze, convegni, seminari,
congressi , concorsi , premi, mostre, iniziative sportive,
viaggi, scambi culturali.
4) favorire le iniziative dirette al recupero e alla valorizzazione
di lingua, cultura, tradizioni e folclore legati all'identità
locale e regionale, nella consapevolezza che lo studio e l'interesse
per il proprio passato e le proprie forme di vita e di lavoro
rende più consapevoli ed indipendenti nelle scelte
per il futuro:
a) particolare attenzione va riservata alla minoranza storica
dei Greci di Calabria, che si trovano a vivere in quest'area
della Bovesia, detta appunto ellenofona, luogo di resistenza
di usi ,costumi, lingua, ereditati direttamente dagli antichi
abitatori greci, allo scopo di salvaguardare la loro identità
e cultura, che poi coincide con la cultura linguistica, etimologica,
antropologica della Bovesia, favorendo la produzione culturale,
lo studio e l'arricchimento, attraverso una continua creatività,
della loro lingua per farne non un tratto pittoresco di una
minoranza dimorante in un certo territorio, ma un elemento
vivo di una minoranza intensa aperta agli apporti esterni;
b) particolare interesse va rivolto alla cultura greca e magno
greca, curando di sviluppare ogni forma di scambio socio-culturale
con la Grecia, ivi compresa la conoscenza della lingua greca
moderna
Un’azione culturale sul fronte dei Greci di Calabria.
L’ UTE-TEL-B dal 1989 e il CRIG dal 1996 operano in
tutti gli ambiti culturali e del tempo libero.
Rappresentano le presenze organizzate più attive nelle
iniziative a favore di lingua e cultura dei Greci di Calabria,
operando non saltuariamente, come le altre associazioni o
gli altri circoli, ma con regolarità settimanale: due
lezioni settimanali e altre iniziative speciali negli altri
giorni. Un contributo che nessuno può vantare.
? Convegni di alto livello, come “La pronuncia del greco
dalle origini al grecocalabro”,
? Conferenze tenute da un elevato numero di esponenti del
mondo grecanico e da personalità
della cultura che di questo mondo hanno fatto oggetto di studio,
? Studio e divulgazione di tutti gli aspetti elleno-calabro-mediterranei,
ivi compresi quelli
storico-archeologici con corsi a favore delle scuole, e delle
interazioni culturali relative,
? Partecipazione a manifestazioni internazionali per far conoscere
l’Area Ellenofona,
? Organizzazioni di tournées con gruppi folclorici
per far conoscere i canti grecocalabri fuori dell’Italia,
? Una pubblicazione, “Ellenofoni di Calabria”,
edita in proprio,
? Una pubblicazione dell’Università di Salonicco,
“La Poesia Ellenofona contemporanea
Il corso di aggiornamento
“La minoranza grecocalabra della Bovesia all’interno
della tradizione culturale della Regione e nel contesto più
ampio della Magna Grecia e della cultura ellenofona.
a suo tempo autorizzato con decreto del 26.5.97 prot.n. 25093
del Provveditorato agli Studi di Reggio C.
A Parigi, in occasione del Netdays Europe (www.netdays2000.org),
la principale manifestazione educativa e culturale voluta
dalla Commissione Europea per promuovere l’uso didattico
della rete Internet, è stato presentato il progetto
LEON (Learning Europe On the Net). I greci, i greci di Calabria
e i greci di Puglia, i Celti, storia, lingua, poesia, tradizioni,
ecc., le istituzioni europee, sono stati tra gli argomenti
principali. Il tutto si può trovare sul sito web: www.
leon-madariaga.coleurop.be La realizzazione è stata
curata dalla fondazione Madariaga, con sede a Bruxelles, la
parte relativa ai greci di Calabria è stata fornita
dal prof. Elio Cotronei, presidente dell’UTE-TEL-B (Università
per la Terza Età e per il Tempo Libero dell’Area
Ellenofona della Calabria) e del CRIG (Comitato per le Relazioni
Internazionali e per i Gemellaggi) di Bova Marina, partner
europeo del progetto, che per l’occasione ha fatto partecipare
alla manifestazione alcuni studenti del Gruppo Folclorico
Permanente della scuola media della cittadina ellenofona,
per una testimonianza diretta al pubblico presente di balli
e canti dei greci di Calabria. La delegazione ha colto l’occasione
per una visita alle sedi principali dell’UE in Bruxelles.
Altri partner: il Comune di Rodi, alcune associazioni degli
italo-greci del Salento pugliese e dei celti di Spagna, Francia,
Regno Unito.
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